LA CASA SULLE ALTURE

UN INSIEME DI CONI VISIVI CHE DAI MONTI TI PORTANO AL MARE E VICEVERSA. QUESTA CASA CHE DOMINA LA CITTA’ TROVA LA SUA IDENTITA’ ATTRAVERSO LA TRASFORMAZIONE DEL LUNGO CORRIDOIO IN PROMENADE, IN UN GIOCO DI PROSPETTIVE TRA SUGGESTIVI AFFACCI NATURALI E UNA ROMANTICA CARTA DA PARATI .
TIPOLOGIA Abitazione
CITTA’ Genova
PROGETTO Francesca Cacici
FOTOGRAFIA Manuela Borsi
Anno
2023/2024






Questo appartamento di circa 120 mq ha una caratteristica peculiare: una parte significativa dei mq (ca 23) destinati alla distribuzione, che divide in modo netto e non modificabile la zona giorno, esposta a sud, dalla zona notte. Questo è stato lo snodo del progetto: trasformare un limite in punto di forza, trasformare un lungo e buio corridoio in un piacevole passaggio, sfruttandone contemporaneamente l’ampiezza dal punto di vista funzionale. E’ stato inserito da un lato un grande armadio finito con ante colorate e laccate in continuità con le pareti e, dall’altra parte, tre file di mensole che unite formano una lunghissima libreria che conferisce un’atmosfera elegante allo spazio. Ai due estremi le quinte si fronteggiano: da una parte la finestra naturale sulla città e sul mare, dall’altra sempre un elemento naturale….il cielo, le nuvole, ma questa volta illusorie. Le collega un bellissimo pavimento in rovere naturale posato a spina italiana, che evidenzia il flusso visivo. Anche nella zona giorno si è lavorato per trasformare un iniziale limite in un punto di forza. Un pilastro è diventato l’elemento fisico che separa la zona di preparazione pasti e snack dal living, non più nella sua presenza di singolo requisito strutturale, ma come parte integrante di un angolino speciale della casa, costruito su misura con mensole in rovere massello ed elementi contenitivi bassi laccati ral come le pareti.










